Artista

Alexander Orfei Nones Malachikhine (classe 2008) è nato a San Donà di Piave (Ve).

Nella primavera del 2014, quindi a soli 6 anni, ha avviato il suo percorso di formazione nella ginnastica sotto la supervisione di sua sorella maggiore Moira Jr. iniziando a curare elasticità soprattutto “tirando” le varie spaccate, punte, schiena e arrivando in poco più di un mese ad essere abbastanza flessibile.

Durante l’estate dello stesso anno ha iniziato ad allenarsi con il padre Mikhail Malachikhine e facendo le prime evoluzioni acrobatiche. Nel mese di dicembre si è esibito per la prima volta in pista come comparsa nella parata di apertura dello show del circo Moira Orfei. Per lui alcune piccole esibizioni di acrobatica assieme al padre. Dopo sei mesi di prove intensive, nell’estate del 2015, Alexander ha debuttato con un vero e proprio numero di mano a mano sempre affianco al padre e con la partecipazione di mamma Lara. La specialità del mano a mano, come si chiama nel mondo del circo, o acrobatica a due, come si definisce nel mondo dello sport, sarà una disciplina che Alexander porterà avanti per diversi anni e migliorerà notevolmente con l’aiuto del padre Mikhail, maestro e partner di lavoro.

Uno dei momenti più alti della loro carriera come partner di lavoro, nonché relazione padre-figlio, sarà a Mosca, nel 2016, quando hanno lavorato nel prestigioso Teatro Aquamarine e dove Alexander, oltre al suo numero di mano a mano, è andato in scena come personaggio principale e spalla del clown in vari sketch dello spettacolo come parte comica.

Quello di essere un clown è un sogno nel cassetto che Alexander aveva fin dalla tenera età di 3 anni, quando guardava decine di video e spettacoli di famosi comici di tutto il mondo e tentava di imitarli facendo spettacoli in casa per un piccolo pubblico di familiari e amici sempre molto divertiti e stupiti dal suo talento e capacità di osservazione. Sì, perché quelle esibizioni private erano sempre la perfetta copia di quello che contemplava in video e spettacoli dal vivo di clown. La spalla del clown in uno spettacolo è stato un ruolo che Alexander ha portato avanti per qualche anno anche in altri spettacoli italiani.

Nel 2020 arrivò però il momento di svolta perché per la prima volta Alexander cambiò partner nel mano a mano per lavorare su un numero nuovo di genere leggermente diverso con sua sorella maggiore Moira. Questa collaborazione non durò molto, solo un anno, ma nel frattempo parteciparono all’International Circus Festival of Italy a Latina, uno dei più famosi festival circensi del mondo. Causa covid e gravidanza della sorella questa collaborazione finì nel 2021 e subito Alexander cominciò ad allenarsi con il fratello maggiore Walter per sostituire la sorella in un mano a mano di genere ancora una volta diverso.

Nel corso della sua lunga carriera già così giovane, Alexander si è sempre tenuto un jolly nascosto: le cinghie aeree. Iniziò ad allenarsi in questa disciplina aerea sporadicamente già dal 2019 con suo padre. Successivamente, con l’aiuto di sua sorella e di sua madre, dalla fine del 2020 le prove sono diventate quotidiane e sempre più pesanti.

Nel settembre del 2021 è entrato per soli tre mesi nell’Accademia Circense di Verona, dove insegnava il padre, e lì ha massimizzato il suo lavoro grazie anche all’aiuto di Andrea Togni. Nel dicembre dello stesso anno, Alexander era pronto a debuttare con il suo numero di cinghie aeree, che era già ad un livello leggermente superiore rispetto a quello della maggior parte degli adulti, con la sua eleganza e fluidità nei movimenti aerei.

Con l’andare avanti dei mesi si è perfezionato sempre più fino ad essere notato e invitato, ad un anno dal debutto in pista, a un nuovo festival che si è svolto a Roma nel dicembre 2022. Nella prima edizione dell’Italian Circus Talent Festival, tra concorrenti under 25, grazie alla sua eccellenza nel campo si è aggiudicato il primo premio con il punteggio più alto di tutti in gara. Questa esperienza lo ha fatto conoscere anche fuori dai confini nazionali.

Dopo la presenza all’Italian Circus Talent Festival, Alexander ha ripreso la preparazione, progredendo sempre più a livello tecnico. Nel mese di marzo del 2023, però, un grave infortunio al braccio subito nel corso di uno degli spettacoli ha costretto Alexander allo stop forzato e ad un delicato intervento chirurgico che lo ha tenuto lontano dalla pista per alcuni mesi. Grazie alla terapia riabilitativa, il recupero è stato molto veloce e il 14 settembre 2023 è tornato in pista per esibirsi davanti al suo pubblico. Gli obiettivi di Alexander? Continuare a fare quello che più ama, l’artista, e raggiungere nuovi prestigiosi traguardi professionali.

Dal 5 ottobre 2024, il giovane artista specializzato nelle cinghie aeree si è trasferito in Francia, a Parigi, dove ha iniziato un ambizioso percorso artistico con la Compagnia Alexis Gruss che presenta una nuova edizione de “Les Folies Gruss”.

 

 

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