Il talento del circo: Alexander Orfei Nones Malachikhine

Alexander Orfei Nones Malachikhine, nipote di Moira Orfei, la regina del circo scomparsa nel 2015, ha vinto l’ambito “Premio Nando Orfei” durante il recente “Memorial NandOrfei 2025”, che ha avuto luogo a Peschiera Borromeo. Dopo il memorial, il giovane Orfei, classe 2008, è tornato a Parigi, dove, dal 2024 lavora presso la Compagnia Alexis Gruss.

Raggiunto telefonicamente, il talentuoso artista si racconta: «È stato un grande onore per me ricevere il Premio Nando Orfei. Da quando sono piccolo coltivo la mia passione per il mondo circense. Inizialmente ero molto attratto dai clown al punto che, dopo aver assistito a degli spettacoli di clownerie, tornavo a casa e ripetevo gli sketch a memoria con precisione. Ho iniziato ad allenarmi a cinque anni con mia sorella, Moira jr., sotto la guida di mio papà (Mikhail Malachikhine, anche lui affermato circense di origini russe). Il primo debutto è stato all’età di sette anni al suo fianco, a Firenze. Da allora è stato un crescendo di emozioni e di esibizioni. Ho esordito con la disciplina “Mano mano” per passare al “Verticalismo” e alle “Cinghie aeree”. La mia famiglia si dedica al circo da sempre. Mia mamma (Lara Orfei) si esibiva con gli animali e in solitaria. Mio fratello Walter jr. ha 28 anni ed è un professionista del verticalismo, mia sorella, trentunenne, è esperta nell’hula hoop e si sta cimentando nelle esibizioni con le colombe, proprio come faceva la mia adorata nonna Moira. Grazie a lei, i miei genitori si sono conosciuti in occasione di uno spettacolo circense organizzato nel suo circo. Dalla mia famiglia ho ereditato anche la fede. A metà agosto ho ricevuto la Cresima. Credere in Dio mi aiuta molto nella mia professione, oltre che nella vita. Parigi è una splendida occasione per me. Attualmente mi sto preparando per l’imminente spettacolo che andrà in scena a giorni. Sto imparando nuove discipline, come le attività equestri e nuovi esercizi acrobatici. Quando non sono in tournée coltivo le mie tante amicizie in tutta Europa. Grazie alla tecnologia posso sentire i miei amici con assiduità. Quest’estate ho partecipato a una manifestazione benefica in memoria di Roland Zorzan, scomparso anni fa vittima di un incidente, e con la squadra intitolata a mia sorella abbiamo vinto. Come molti artisti circensi seguo un percorso di studio online. Sono iscritto al quarto anno del liceo scientifico. Sono contento di fare questo lavoro che mi fa sentire vivo, nonostante i sacrifici quotidiani. In fase di preparazione di uno spettacolo, come in questo momento, gli allenamenti durano circa 12 ore, altrimenti mi alleno dalle 2 alle 3 ore al giorno. Prima di ogni performance mi concentro e quando sono sospeso in aria penso solo a dare il meglio di me e più mi emoziono durante l’esecuzione e più la mia emozione raggiunge il mio pubblico. Vivo giorno per giorno per costruire il mio futuro. Vorrei portare la tradizione della mia famiglia in tutto il mondo. Il circo è tutta la mia vita, non potrei che vivere così!».

Alexander Orfei Nones Malachikhine, nonostante la giovane età, ha ottenuto diversi prestigiosi riconoscimenti. Nel dicembre 2023 ha vinto il “Premio Moira Orfei” Stelle del circo 2023.

(Tratto da www.activenews.it del 18.10.2025 – A cura di Carla Paola Arcaini)

 

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